Lancio del Progetto SIM: Progettare un futuro responsabile

Il25 e26 luglio, il consorzio Social Impact Manager (SIM) si è riunito ad Atene per lanciare ufficialmente il progetto, generosamente finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+. In uno spettacolo di collaborazione, tutti i 14 partner, alcuni dei quali si sono uniti virtualmente, si sono riuniti per dare il via a questa impresa innovativa sotto il coordinamento dell’Università del Peloponneso.

Il progetto SIM mira a creare un profilo ibrido e sfaccettato di manager con diverse competenze, tutte funzionali a far crescere un’azienda in termini di CSR (Responsabilità Sociale d’Impresa). Il progetto pone l’accento sulla dimensione dell’impatto sociale di un’azienda, poiché parte dal presupposto che le aziende hanno bisogno delle comunità e le comunità hanno bisogno delle aziende. Per sviluppare questo profilo, un gruppo di partner provenienti dai settori della formazione professionale, dell’istruzione e delle imprese lavorerà insieme, con l’aiuto di Momentum (MMS) e di EUCEN, per promuovere e condividere i risultati del progetto.

Focalizzato sulla dimensione dell’impatto sociale delle aziende, il progetto SIM è orientato a promuovere la crescita, non solo in termini finanziari, ma anche in termini di benessere sociale e ambientale. Per raggiungere questo ambizioso obiettivo, il progetto ha scelto strategicamente di concentrare i propri sforzi in cinque paesi chiave: Austria, Grecia, Croazia, Italia e Francia. La posizione della SIM sarà accuratamente sviluppata in ognuno di questi paesi grazie alla collaborazione di organizzazioni selezionate con un’influenza significativa.

In ogni paese, un fornitore di istruzione (università o enti di formazione professionale) collabora con un partner tecnico (ad esempio reti e piattaforme aziendali) al fine di mescolare esperienze e competenze. Seguendo questa idea, in Austria Die Berater, una società di consulenza per l’istruzione e la formazione, collaborerà con la Plattform für berufsbezogene Erwachsenenbildung (PbEB, Piattaforma per l’istruzione professionale degli adulti), un’associazione composta dai principali fornitori privati di istruzione e formazione nel settore professionale ed economico. In Grecia, collaboreranno l’Università del Peloponneso, KMOP Education and Innovation Hub, un centro per l’azione sociale e l’innovazione, e Syndesmos Viomichanion Ellados (SBE, Federazione delle Industrie della Grecia). In Francia, l’Università Paris 1 Pantheon-Sorbonne unirà le forze con la Chambre Française de l’Économie Sociale et Solidaire(ESS FRANCE, Camera Francese dell’Economia Sociale e Solidale). In Italia, Project School, un’azienda che offre formazione e consulenza a persone e organizzazioni per lo sviluppo di progetti a impatto sociale, si unirà all’Università di Milano-Bicocca (UNIMIB) e a Manageritalia, la Federazione Nazionale Italiana Dirigenti, personale senior e professionisti esecutivi nei settori del commercio, dei trasporti, del turismo e del terziario avanzato. Infine, in Croazia, la Facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Rijeka (EFRI UNIRI) e Mreza Znanja (MZ, The Knowledge Network), una società di consulenza, collaboreranno per liberare il loro potenziale.

Durante questo incontro inaugurale, il consorzio ha discusso le tempistiche del progetto e ha tracciato i prossimi passi per trasformare questa visione in realtà. A partire da luglio 2023, i partner SIM intraprenderanno un viaggio di quasi tre anni che culminerà nel marzo 2026, quando il progetto dovrebbe completare il programma di formazione SIM in cinque paesi raggiungendo 150 studenti e 50 aziende europee.

Il progetto SIM non è solo uno sforzo di leadership aziendale; è un impegno a promuovere una gestione responsabile che superi i confini e abbia un impatto sulle comunità su scala globale. Continuate a seguirci per avere aggiornamenti su questo progetto che ha il potenziale per rimodellare il futuro della responsabilità sociale d’impresa e della gestione responsabile.

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